Un
fattore da valutare bene nella scelta di una bici elettrica è il sistema di
partenza utilizzato.
Ovvero
come viene trasmessa al motore elettrico il segnale di avviarsi. Una partenza
ritardata del motore può essere infatti fastidiosa al momento della partenza in
salita ma il fastidio è relativamente ridotto, o quasi nullo, se le partenze in
salita sono numericamente poche.
Le
opzioni disponibili possono essere riassunte in tre modi principali
1)
Motore comandato dalla rotazione del pedale.
Nonostante
le recenti innovazioni che hanno portato a far partire il motore anche dopo
appena un quarto di giro dei pedali resta comunque l’opzione più scomoda. In
salita bisogna sudarsi la partenza e su salite ripide e con l’abito da lavoro
la cosa può diventare pesante. Tecnicamente viene montato un disco a magneti al
livello dei pedali. Un sensore raccoglie il movimento dei pedali e avvierà il
motore.